De «La Traviata» del Festival de Salzburgo 2005, dirigida por Carlo Rizzi, es esta escena del acto II, interpretada por Anna Netrebko y Rolando Villazón.
VIOLETTA
Dammi tu forza, o cielo!
(Siede, scrive, poi suona il campanello
Annina entra)
ANNINA
Mi richiedeste?
VIOLETTA
Sì, reca tu stessa questo foglio
(Annina ne guarda la direzione e se
ne mostra sorpresa.)
Silenzio va all’istante
(Annina parte.)
Ed ora si scriva a lui
Che gli dirò?
Chi men darà il coraggio?
(Scrive e poi suggella.)
ALFREDO
(entrando)
Che fai?
VIOLETTA
(nascondendo la lettera)
Nulla.
ALFREDO
Scrivevi?
VIOLETTA
(confusa)
Sì… no…
ALFREDO
Qual turbamento! a chi scrivevi?
VIOLETTA
A te
ALFREDO
Dammi quel foglio.
VIOLETTA
No, per ora
ALFREDO
Mi perdona son io preoccupato.
VIOLETTA
(alzandosi)
Che fu?
ALFREDO
Giunse mio padre
VIOLETTA
Lo vedesti?
ALFREDO
Ah no: severo scritto mi lasciava
Però l’attendo,
t’amerà in vederti.
VIOLETTA
(molto agitata)
Ch’ei qui non mi sorprenda
Lascia che m’allontani tu lo calma
(mal frenato il pianto)
Ai piedi suoi mi getterò divisi
Ei più non ne vorrà sarem felici
Perchè tu m’ami,
Alfredo, non è vero?
ALFREDO
O, quanto Perchè piangi?
VIOLETTA
Di lagrime avea d’uopo
or son tranquilla
(sforzandosi)
Lo vedi? ti sorrido
Sarò là, tra quei fior
presso a te sempre.
Amami, Alfredo, quant’io t’amo
Addio.